La genziana è una pianta della famiglia delle Gentianaceae, presente in natura con circa 400 specie diverse, sia nelle zone temperate d’Europa, d’Asia e d’America, che in Italia, tanto sulle Alpi quanto sugli Appennini.
Il nome di questa pianta, secondo quanto ci racconta il filosofo naturalista latino Plinio il Vecchio, deriverebbe da Genzio, re dell’Illiria, che si intestò la scoperta delle numerose proprietà curative della pianta.
La genziana, infatti, è molto nota per le sue numerose caratteristiche fitoterapiche, ma anche per il suo utilizzo nella preparazioni di molti digestivi, specialmente nella variante Lutea.
GENTIANA LUTEA
La gentiana lutea è così definita per il colore dei suoi fiori dal latino Luteus, giallo. Conosciuta anche come “genziana maggiore” per la grandezza rilevante dei suoi fiori rispetto a quelli blu del tratto alpino, viene normalmente considerata un eupeptico, ovvero in grado di stimolare la digestione e l’appetito.
Della pianta vengono utilizzate diverse parti, ma soltanto le radici per la preparazione di liquori e digestivi dal gusto amaro e deciso.
GENZIANA PIANTA
La pianta della Genziana è alta dai 50 ai 130 cm e presenta un fusto eretto, glauco, con foglie larghe e ovali. I suoi fiori hanno una forma ad imbuto con cinque o sette petali e i suoi colori variano dal bianco, al rosa, al blu al giallo, come nel caso della gentiana lutea.
La Genziana contiene diversi principi attivi come amarogentina (che le dà il sapore amaro), l’alcaloide gentialina, la gentisinae, la genziopicrina, i quali attivano la digestione e la produzione di muco gastrico. Questi costituenti aumentano la quantità di succo gastrico poiché influenzano la produzione di cloro e peptine da parte dello stomaco e la motilità del tubo digerente.
Proprio per queste proprietà la genziana è largamente consumata anche come liquore digestivo, oltre che per il suo sapore intenso e naturalmente amaro.
GENZIANA LIQUORE
Il liquore di genziana è un ottimo digestivo tonico, simbolo della tradizione montana abruzzese e presenza fissa sulle tavole della nostra regione.
Per la sua preparazione sono necessarie le radici della pianta, da tempo protette in quanto a rischio estinzione: per questo motivo è vietato raccoglierle in natura ma bisogna affidarsi alle aziende del settore per il loro approvvigionamento. Devono essere rigorosamente essiccate perché fresche, insieme alle foglie, possono risultare velenose.
La genziana presenta un colore ambrato e un intenso gusto amarognolo del tutto naturale, proprio per la presenza di quei costituenti di cui abbiamo parlato.
Per ottenere il vero liquore alla genziana è necessario mettere a macerare le radici in alcol, in un luogo buio, fresco e asciutto.
Alla soluzione preparata è necessario aggiungere acqua zuccherata e macerato all’infuso alcolico, poi si procede mescolando. Prima di servire il prodotto, bisogna lasciarlo riposare per circa un mese.
GENZIANA ERBORISTERIA LO SPEZIALE
Noi de lo Speziale prepariamo nei nostri laboratori il vero liquore alla Genziana abruzzese, seguendo la ricetta tradizionale e sfruttando le numerose proprietà fitoterapiche di queste radici.
Il risultato finale è un Elisir dal gusto naturalmente amaro, i cui principi attivi sono realmente utili per bilanciare e stimolare l’attività digestiva (senza esagerare ovviamente).
Abbiamo unito le nostre conoscenze del mondo fitoterapico alla passione che nutriamo per la tradizione enogastronomica abruzzese e per lo stare insieme.
Il risultato è questo amaro da godersi in piacevoli momenti di condivisione, alla fine di un pranzo o di una cena in famiglia o tra amici.
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