La stitichezza (o stipsi) non può essere considerata una malattia, ma è a tutti gli effetti un sintomo del mal funzionamento dell’intestino o di svariate alterazioni organiche.
Spesso associata ad uno stile di vita poco salutare e allo stress, la costipazione intestinale è annoverabile tra quelle “condizioni” tipiche del nuovo millennio e colpisce ben 13 milioni di italiani, di cui 9 sono le donne.
Quando l’apparato digerente non svolge al meglio il suo ruolo, ecco che sopraggiungono dolori, crampi e problemi di evacuazione.
L’apparato gastrointestinale è costituito da un insieme di organi responsabili dell’assorbimento delle sostanze nutritive e della decomposizione enzimatica del cibo. L’intestino pigro non è altro che una diminuzione della peristalsi intestinale, ovvero della contrazione dei muscoli che rivestono un ruolo chiave nell’assimilazione dei cibi.
Se si assiste ad un rallentamento del transito intestinale ci sarà una conseguente difficoltà nell’evacuazione, che diventerà scarsa e irregolare.
A causa di questo rallentamento, le feci possono infatti rimanere nel tratto enterico per lunghi periodi di tempo, disidratandosi e indurendosi al punto da rendere ancora più difficile la loro espulsione.
Tra le sintomatiche più evidenti della stitichezza troviamo:
- gonfiore addominale
- crampi
- meteorismo
- sensazione di nausea al mattino
- alitosi al mattino
Quali sono le cause più frequenti di questa condizione?
L’intestino pigro spesso ha a che fare con uno stile di vita non propriamente regolare ma anche con fattori anatomici e ormonali (e proprio per le questioni ormonali che le donne sono le più colpite).
Ad ogni modo, un’alimentazione scorretta, stile di vita sregolato e/o sedentario, stress e alcuni farmaci non aiutano a migliorare la situazione.
Cosa fare per sbloccare la stitichezza?
Quando la stipsi ha a che fare con lo stile di vita e non con l’insorgenza di alcune malattie si possono ottenere ottimi risultati grazie alla dieta. Per prevenire la stitichezza o per il suo trattamento iniziale è importante aumentare il consumo di fibre alimentari, responsabili dell’aumento della massa fecale e della stimolazione della peristalsi.
Si consiglia quindi di assumere molta frutta, anche con la buccia (la buccia aiuta ad aumentare la massa fecale) e verdure e legumi in abbondanza (fagioli, ceci, lenticchie, piselli e fave).
Tra i cibi da evitare, invece, ci sono sicuramente i formaggi fermentati, i fritti ed i grassi di origine animale.
Per aumentare l’efficacia della dieta, inoltre, è molto utile bere molta acqua durante la giornata, soprattutto prima di fare colazione: i liquidi, infatti, sono assorbiti dalle fibre e aumentano il volume delle feci.
Ma quando la sola alimentazione non basta, è necessario puntare su un aiuto naturale che favorisca la digestione e il transito intestinale.
Noi de Lo Speziale abbiamo selezionato alcuni estratti vegetali con proprietà regolatrici dell’intestino e abbiamo creato un integratore naturale utile contro meteorismi, gonfiore, crampi e stitichezza.
Perché il Perlass è naturalmente efficace contro la stitichezza?
Perché sfrutta i principi attivi dei suoi estratti vegetali, in particolare modo i glucosidi antrachinoci.
Gli antrachinoci (o antrachinoni) sono molecole derivanti dalla via metabolica dell’acido malonico. Hanno proprietà lassative e un effetto profarmaco dovuto all’aglicone, liberato nel colon grazie alla flora batterica. Gli agliconi liberi e attivi (antroni) esercitano la loro azione accumulando il fluido nel lume intestinale e modificandone la motilità.
Tra gli ingredienti principali del Perlass Lo Speziale troviamo:
- la Cassa Angustifolia, meglio conosciuta come Senna, una pianta originaria del medio oriente appartenente alla famiglia delle Fabaceae. I principi attivi della pianta sono presenti nelle foglie o nei frutti essiccati, capaci di regolarizzare il tratto intestinale e di attuare una vera e propria rieducazione dell’intestino pigro.
- Il succo di Aloe, ricchissimo di glucosidi antrachinonici che raggiungono il colon e liberano gli agliconi (emodina, reina, crisofanolo). Queste sostanze agiscono sinergicamente, aumentando la peristalsi e irritando la mucosa, così da favorire la secrezione.
- La Fragula purshiana, una specie delle Ramnacee, la cui corteccia fornisce importanti principi che stimolano le funzioni intestinali anti-stitichezza. La pianta ha anche proprietà colagoghe, ovvero è in grado di facilitare la secrezione e il deflusso della bile attraverso la cistifellea, soprattutto stimolando la contrazione di quest’ultima.
- La Malva, grazie ai suoi fiori e alle sue foglie ricche di mucillagini, possiede proprietà emollienti e antinfiammatorie per tutti i tessuti molli del corpo. È particolarmente adatta a depurare l’intestino grazie alla sua dolce azione lassativa, dovuta alla capacità delle mucillagini di formare una sorta di gel in grado di agire sulle feci e agevolando la loro eliminazione.
L’integratore Perlass è inserito nel registro degli integratori del Ministero della Salute ed è adatto a tutti, esclusi bambini sotto i 3 anni di età.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano, ma solo come aiuto e supporto.
Per ogni dubbio, contatta l’erborista.
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