Riposare bene e a lungo sembrerebbe essere diventato un lusso nella nostra società contemporanea, considerando che ben il 45% della popolazione soffre di insonnia acuta o transitoria e il 9% degli italiani (4 milioni circa) dichiara di ricorrere o di aver utilizzato in passato sonniferi per riuscire a dormire bene la notte.
Prima di assumere dei farmaci per riposare, però, bisognerebbe conoscere in modo più approfondito sia le cause dell’insonnia che i molteplici rimedi naturali per dormire bene la notte.
Le cause dell’insonnia
L’insonnia può essere dovuta a molteplici cause e può presentarsi come un fenomeno sporadico o cronico. Può capitare di rimanere svegli a “contare le pecore” in circostanze particolari, quando per esempio siamo in uno stato d’ansia o abbiamo dei pensieri che ci tengono svegli (in questo caso si parla di insonnia da situazione psicologica stressante). Può insorgere quando abbiamo dei dolori fisici, cambiamo letto o fuso orario, abbiamo assunto delle sostanze eccitanti come caffeina o teina.
Per alcuni, però, non si tratta di un fenomeno passeggero ma di una vera e propria condizione, con delle conseguenze anche abbastanza gravi sulla salute.
Non dormire bene, infatti, può causare problemi molto seri, senza contare il livello di stanchezza che si può accumulare nel tempo. Gli insonni cronici lamentano una minore efficienza fisica, sentimenti negativi, ansia, stress, calo del rendimento a lavoro o a scuola. Un sonno lungo e continuativo, invece, permette di mantenere in salute la nostra mente, la memoria, il sistema cardiovascolare e quello immunitario ed è per questo che non possiamo sottovalutare il riposo.
Negli ultimi tempi, poi, si parla sempre più spesso di un’altra causa di insonnia, quella dovuta all’uso eccessivo di dispositivi elettronici. Secondo una ricerca del 2015 del British Medical Journal, 4 ore davanti allo schermo di un computer o di uno smartphone aumentano di circa il 49% il rischio di impiegare oltre un’ora per addormentarsi. L’utilizzo di più piattaforme, inoltre, aumenta esponenzialmente il tempo che il cervello impiega a staccare la spina. Chi usa un numero superiore di dispositivi ha il 26% di possibilità in più di impiegare oltre sessanta minuti per prendere sonno rispetto a chi ne usa uno solo e nel 75% dei casi dorme solo cinque ore a notte chi utilizza più dispositivi prima di coricarsi e cercare di addormentarsi.
L’effetto sulla qualità e la durata del sonno potrebbe essere dovuto ad una stimolazione del sistema nervoso oppure ad un’interferenza con i ritmi circadiani della luce emessa dagli schermi che altererebbe l’orologio biologico.
A questo punto, come riprendere la regolarità del sonno e quali sono i rimedi naturali per dormire meglio?
Fare attività rilassanti prima di dormire
Quando ci mettiamo a letto, cerchiamo di evitare di restare a lungo sui nostri smartphone, magari preferendo ai social la lettura di un buon libro o l’ascolto di musica rilassante. Prima di coricarsi, poi, possono essere svolte delle attività benefiche per il corpo e la mente come lo yoga e la meditazione, ma anche esercizi fisici più dinamici per stancare il corpo e produrre serotonina ed endorfine.
Anche un bel bagno caldo, magari con oli essenziali o aromaterapia, può aiutare ad allentare la tensione e a eliminare lo stress accumulato durante la giornata.
Mangiare in modo leggero
Per riuscire a conciliare il sonno e a dormire bene è utilissimo selezionare i cibi per il pasto serale, da consumare preferibilmente entro le 21. Gli alimenti da scegliere sono i cereali integrali, le proteine magre e le verdure stufate, cercando di ridurre il più possibile cibi più gustosi (fritti, proteine da carne rossa o dolci) ma decisamente meno digeribili, pronti a formare quel fastidioso “macigno” sullo stomaco.
Scegli tutti quegli alimenti che contengono vitamina B1 (uova, cereali, legumi), vitamina B6 (noci, cereali integrali) o ricchi di magnesio (crusca, mandorle, nocciole, riso integrale).
Rimedi naturali per dormire bene
Sono molti i rimedi fitoterapici per combattere l’insonnia e sono molte le erbe officinali presenti in natura con un effetto ipnoinducente, utilizzate da sempre a questo scopo. Noi de Lo Speziale vi consigliamo in particolar modo due metodi per alleviare i disturbi del sonno e tornare ad una regolarità biologica con conseguente stato di benessere psicofisico:
Soluzione idroalcolica in tintura madre a base di Passiflora, Iperico e Escolzia.
La tintura madre è un tipo di preparazione liquida che si ottiene esaurendo la droga tramite percolazione o macerazione attraverso un opportuno solvente. Generalmente, l’azione è condotta a freddo, mentre la droga vegetale presa in considerazione può essere essiccata o fresca, contusa o in polvere.
Le parti aeree dell’escolzia (stelo, il fiore) contengono i flavonoidi, dei costituenti che conferiscono alla pianta proprietà sedative e ipnoinducenti. Agendo sull’attività cardiaca e riducendo l’attività della corteccia cerebrale, portano al rilassamento e al sonno. Anche la passiflora contiene flavonoidi dall’effetto sedativo sul sistema nervoso centrale e sulla zona del midollo spinale destinato al controllo dei movimenti. Questa pianta ti aiuta a ridurre l’ansia e lo stress.
L’iperico rappresenta un vero e proprio farmaco nel trattamento delle depressioni lievi. Le parti di interesse utilizzate per le preparazioni fitoterapiche sono le foglie e le sommità fiorite. Il fitopreparato di iperico inibisce la ricaptazione delle ammine cerebrali (serotonina e noradrenalina) e quindi aiuta ad alleviare i sintomi depressivi che possono intaccare il riposo quotidiano.
Le tisane sono ottime da consumare prima di andare a dormire e sono molto gustose da bere anche fredde.
La Tisana “non solo Melissa” di nostra produzione contiene Camomilla, Biancospino, Melissa, Passiflora e Arancio Dolce. Tutte queste piante hanno qualità antispasmodiche e sedative. L’azione antispasmodica serve a indurre una sensazione di relax e di benessere, per favorire sia il riposo che il sonno.
La Tisana “Non solo Passiflora” con Passiflora, Biancospino, Melissa ed Escolzia, tisana è utile contro i disturbi da insonnia e per favorire il regolare riposo notturno. Questo è possibile grazie ai flavonoidi presenti in queste erbe che favoriscono il rilassamento fisico e mentale. Il biancospino, inoltre, presenta nella sua composizione la vitexina, un principio attivo che agisce come spasmolitico, sedativo e ansiolitico naturale. Questa azione sedativa e rilassante è utile soprattutto nei soggetti molto nervosi, nei quali riduce l’emotività, stati di ansia, agitazione e angoscia.
Coloro che soffrono di condizioni particolarmente gravi di insonnia devono consultare senza indugio un medico per essere avviati verso un percorso terapeutico ed eliminare definitivamente le cause di questa condizione. Per tutti gli altri, basterà seguire questi semplici ed efficaci consigli per dormire bene e senza interruzioni.
Contattaci per saperne di più o per ulteriori informazioni sui rimedi naturali per dormire bene!
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